Reddito Energetico: sì ma solo con aziende qualificate
GSE garantirà impianti fotovoltaici incentivati ma solo attraverso la verifica delle aziende installatrici e dei loro requisiti professionali
Il 5 luglio GSE ha aperto il portale per l’invio delle richieste per il Reddito Energetico Nazionale, la misura che consente alle famiglie con un basso reddito di realizzare un impianto fotovoltaico domestico a servizio dell’unità immobiliare di residenza. Il successo di questa iniziativa è stato immediato: in pochi giorni le istanze di richiesta caricate sono state più di 10.000.
Ma la particolarità di questo incentivo è che GSE verificherà la presenza di tutti i requisiti professionali delle aziende realizzatrici degli impianti.
Il Reddito Energetico Nazionale è un finanziamento in conto capitale riconosciuto direttamente dal GSE al Soggetto Realizzatore: I Soggetti Realizzatori sono quindi le aziende installatrici dell’impianto fotovoltaico.
Per poter essere individuate come soggetti realizzatori, le aziende installatrici devono possedere il riconoscimento secondo DM 37/08, la cosiddetta lettera abilitativa, ma anche aver ottenuto la qualifica professionale FER, seguendo il percorso specifico per la macrocategoria relativa ai sistemi fotovoltaici.
Ricordiamo che la qualifica FER, introdotta con il D.Lgs. 28/2011, prevede due tipologie di percorso:
• L’azienda il cui Responsabile Tecnico ha ottenuto la lettera di abilitazione precedentemente al 4 agosto 2013, dovrà seguire un corso di aggiornamento della durata di 16 ore, da rinnovare ogni 3 anni.
Questo percorso è differenziato in due categorie: termoidraulica, che abilita all’installazione di pompe di calore, solare termico e biomassa, e categoria per i sistemi fotovoltaici.
• Nel caso in cui invece il riconoscimento della lettera ministeriale sia successivo al 4 agosto 2013, il Responsabile Tecnico è obbligato a seguire un corso di formazione di 80 ore.
GSE permette inoltre alle aziende in regola con la qualifica FER di iscriversi a un registro pubblico consultabile, il Registro Realizzatori, un servizio dedicato ai Soggetti Beneficiari per l’identificazione delle aziende installatrici, consentendo di ricercarle sulla Mappa per regione e provincia in base all’area geografica in cui operano.
Si ricorda che il D.Lgs. 48/2020 ha introdotto l’esigenza di subordinare gli incentivi per la riqualificazione energetica al possesso dei requisiti professionali dell’operatore che esegue gli interventi e installa gli impianti.
Concetto fino ad oggi mai pienamente applicato, ma che inizia ora a prendere piede con il Reddito Energetico e sottolinea l’importanza del mantenere aggiornate tutte le qualifiche per distinguersi e dimostrare la propria professionalità anche attraverso questi strumenti.